Attività notturne feline

I gatti sono noti per la loro tendenza a dormire per una buona parte delle loro vite ma quando sono svegli, possono essere molto attivi. Questi periodi di attività si verificano spesso durante la notte. Il gatto può voler giocare, mangiare, o semplicemente volere compagnia. I giovani gatti in particolare possono portare all’esasperazione per la privazione di sonno i loro proprietari! Ma bisogna considerare che l’antenato del nostro gatto, il gatto selvatico africano, è un animale principalmente notturno. La domesticazione ha spostato i modelli di attività del gatto più verso il diurno (sveglio durante il giorno), ma loro ancora tendono a svegliarsi almeno due volte durante la notte. Per fortuna è possibile insegnare al gatto a lasciarvi dormire in pace.

IMPORTANTE: Se possedete un gatto che non ha mai creato problemi, ma ora ha iniziato a vagare agitato per la casa gridando durante la notte, ci può essere un problema di salute di fondo. Se il vostro gatto inoltre ha iniziato a mangiare notevolmente di più, a bere di più e a mostrarsi più irritabile del solito, considerate la possibilità che possa soffrire di ipertiroidismo, che va valutato e messo sotto terapia, quindi è bene portare il gatto dal veterinario.

CHE COSA NON FARE: Non alzarsi e prestare attenzione al gatto, a meno che, naturalmente, sospettiate che ci sia qualche problema. Se vi alzate e nutrite il gatto, giocate con lui, o anche interagite con lui per pochi minuti, ne rinforzerete il comportamento e lui persisterà a svegliarvi perché saprà che gli presterete attenzione. Probabilmente diventerà più insistente ogni notte che passa. Non rimproveratelo e non punitelo, non funzionerà, perché lui non capirà il motivo del rimprovero e nel peggiore dei casi inizierà ad aver paura di voi, cosicché poi dovrete impegnarvi per riconquistare la sua fiducia, ricordate che per lui, quello di “vivere la notte” è un comportamento etologicamente normale e non un disturbo comportamentale.

CHE COSA FARE: Programmare alcune sessioni di gioco con il gatto durante la sera
Il gioco interattivo è la cosa migliore da proporre al gatto utilizzando giocattoli che imitino il movimento di piccole prede, quali topi e uccelli. Palline morbide da lanciare e giocattoli ricoperti con piume e pelliccia sono molto interessanti per i gattini, da rincorrere, acchiappare, lanciare in aria, insomma trattare come prede, sfogando così in maniera corretta il gioco predatorio richiesto dai loro istinti di “cacciatori”. Giocate per almeno 5-10 minuti, il gattino poi sarà stanco.

Date al gatto un bello spuntino proprio prima di andare a letto
I gatti tendono a dormire dopo un grande pasto. Se il vostro gatto continua a svegliarvi durante la notte per farsi dare da mangiare, mettetegli a disposizione un distributore di cibo secco, accertandovi che fornisca però una quantità di cibo che non lo faccia ingrassare.

Trovate varie attività di arricchimento per mantenere il vostro gatto occupato durante il giorno

Più attivo, sia fisicamente che mentalmente sarà il gatto durante la giornata, più probabilmente dormirà durante la notte. Anche se rimarrà una creatura crepuscolare, si adatterà un pò di più ai vostri ritmi. I gatti liberi conducono esistenze complesse e molto occupate in varie attività necessarie alla sopravvivenza. Esplorano e pattugliano grandi aree territoriali che contengono spesso vari habitat, compreso boschi, terreni coltivabili e giardini urbani. Esplorano, cacciano, puliscono la preda per mangiarla e possono persino interagire con altri gatti. Invece, i nostri gatti di casa non hanno molto da fare. Senza un proprietario dinamico, la noia può affliggere la vita dei gatti, particolarmente di quelli indoor-only.


Alcune idee che possono contribuire ad arricchire la vita del vostro gatto

Fornite vari giocattoli al vostro gatto
Alcuni gatti preferiscono i giocattoli che possono gettare qua e là e rincorrere. Altri gatti preferiscono giocattoli che richiedono la partecipazione del proprietario, come le canne da pesca con le piume e i fili trascinati in giro da rincorrere, altri si divertono molto con i puzzle-feeders, cioè scatole di legno o plastica dove sono praticati dei buchi con dentro nascosti croccantini o pezzettini di cibo appetitoso cosicché il micio possa infilarci le zampine e tirarseli fuori per mangiarli.

Il gioco di stimolazione per un gatto coinvolge le occasioni “cercare, rincorrere, saltare addosso, acchiappare” quindi i giochino vanno mossi in modo tale da imitare i movimenti di un roditore o di un uccello. Introdurre periodicamente nuovi giocattoli per mantenere il gatto interessato al gioco.
Fornite oggetti che il vostro gatto possa “esplorare”, quali una scatola di cartone, un sacchetto della spesa di carta, la carta di imballaggio.
Un acquario con pesci il cui movimento può essere affascinante. I gatti amano guardare gli uccelli, gli scoiattoli ed altri piccoli animali. Posizionate alimentatori per uccelli fuori delle finestre dalle quali il vostro gatto può osservare i loro andirivieni. Se vivete in un appartamento, un alimentatore per uccellini può essere affisso direttamente alla parte esterna di una finestra.
Fornite parecchi piccoli pasti al giorno piuttosto che uno o due grossi pasti. Se la vostra attività lavorativa non lo consente comprate un alimentatore.


Giochi da gatti

Quando è stata ‘ultima volta che avete giocato “seriamente” con il vostro gatto? Proprio come noi, i gatti sviluppano e costruiscono le loro relazioni sociali attraverso gioco – e si divertono anche parecchio Il gioco può servire ad insegnare al vostro gatto delle nuove competenze, come il richiamo, o può dare semplicemente un sano sfogo per tutto quell’istinto di caccia che, altrimenti, se non può essere espresso, può a volte essere riorientato in modo inadeguato.
La maggior parte dei giochi che i gatti trovano divertenti, sono basati sulla simulazione dell’inseguimento e della cattura della preda. Tuttavia, è essenziale che il proprietario non venga mai considerato una preda dal proprio gatto! L’uso di appropriati giocattoli permette di mantenere gatto focalizzato sull’oggetto, piuttosto che sulle mani o sui piedi del proprietario, per evitare che quando egli le li muove, nella vita normale, possano essere visti e cacciati come prede; e in effetti spesso capitano proprietari che portano i loro gatto alla visita comportamentale perché dichiarano di “essere aggrediti” ai piedi e alle mani mentre salgono o scendono le scale, mentre gesticolano con le mani chiacchierando etc, bene ora dunque ci è chiaro il perché. Oggi esiste un’ampia gamma di giocattoli per gatti sul mercato. Questi variano dai topini con il catnip ai centri di attività ad altezza di soffitto (ideali per i gatti che vivono indoor).

Tipi di Giocattoli

Giocattoli interattivi
Possono essere puzzle-feeders, che ricompensano in maniera intermittente il gatto con gustosi bocconcini quando gioca con il giocattolo, o pensati per stimolare l’interesse del gatto verso gli oggetti che si muovono. I migliori di questi hanno una piccola sfera bloccata all’interno di una pista circolare, che si muove in maniera attraente per il gatto, mentre tenta di estrarla.

Bacchette
I giocattoli fatti a bacchette a o canna da pesca sono ideali per gioco e sono particolarmente adatti anche ad essere usati dai bambini (insegnano a questi ultimi a giocare con i gatti in modo corretto) . Questi sono costruiti solitamente con delle asticelle con una lunga stringa legata all’estremità, piume o altri giocattoli possono essere legati all’estremità della stringa e questi possono fatti muovere intorno, mentre il gattino insegue l’”esca” all’estremità. Tali giocattoli sono eccellenti per insegnare ai gatti a inseguire, cacciare e balzare, comportamenti etologici che loro devono potere estrinsecare, ma sui giocattoli, e non sui piedi o sulle mani delle persone, evitando così potenziali situazioni di gioco scorretto dove le estremità delle persone sono viste come prede e che possono portare a ferite anche serie .

Giocattoli che si muovono a orologeria e giocattoli a pile
I topi, i ragni e perfino le rane che si muovono a orologeria sono ora disponibili per il divertimento del vostro gatto. Questi possono offrire eccellenti occasioni di divertimento e di attività, ma devono essere tenute sotto controllo. I gattini possono essere tentati di piombare su tali giocattoli per masticarli, quindi è essenziale controllare che tutti i collegamenti del tessuto o della plastica al giocattolo tengano saldamente. Le nuove versioni di questi giochi che più hanno incontrato il favore dei gatti sono ad esempio la sfera a batteria che gira e rotola a caso una volta accesa, ed è fonte di gran divertimento specie se infilata all’interno di un frusciante sacchetto di carta, attenzione tuttavia, con i giochi che si muovono da soli di non spaventare quei gatti dal temperamento più nervoso.

Caccia al cibo!
Anche il pasto può essere un gioco, in natura il gatto si dà un sacco da fare per trovare il cibo e vi spende moltissime energie, a casa il cibo è sempre nello stesso posto e la faccenda così è noiosa! Se state alimentando il gatto con un alimento secco, non c’è ragione per la quale il vostro gatto non dovrebbe fare un poco di hunting per procurarselo, cioè potete mettere in condizione il gatto di divertirsi dando la caccia al suo cibo! Piuttosto che mettere i crocchini in un piatto, lanciateli e/o nascondeteli nelle varie stanze e fate sì che il vostro cacciatore cerchi le prede nascoste. Ciò permette al gatto di utilizzare le sue capacità naturali di cacciare e il suo raffinato senso dell’odorato, così i momenti del pasto saranno più interessanti.

Giochi Inadeguati

ASSOLUTAMENTE MAI giocare o insegnare al gatto giochi inadeguati, nel caso di proprietari che vengono per consulti comportamentali su gatti aggressivi, spesso la storia clinica rivela che quando il gattino era piccolo hanno giocato con lui agitandogli davanti mani e piedi, sotto le coperte, sotto la tovaglia, l’hanno afferrato voltandolo sulla schiena e grattandogli la pancia, gli hanno tirato la coda o le orecchie, non forte e non certo per far loro male, è una forma di “gioco alla lotta” che a noi umani piace e diverte, ma non ai gatti, il gatto impara a mordere e a graffiare, a fare gli agguati e quando non è più un gattino questi suoi atteggiamenti vengono bollati come “comportamento aggressivo” e ci si chiede il perché. Ebbene non è colpa del micio ma di chi (ovviamente senza conoscenza di fare una cosa errata) lo ha istigato. In tal caso è la famiglia del gatto che deve venire “riaddestrata” a utilizare i giochi più adatti e il comportamento rientrerà presto sottocontrollo.

COME VALUTARE UN GIOCO DA GATTI IN MANIERA “PROFESSIONALE”
Quando cercate un giocattolo nuovo e interessante per il vostro gattino, quali caratteristiche pensate che debba avere per essere divertente, interessante, e utile per l’attivazione mentale del vostro gatto? Quando si valuta un giocattolo per gatti, potreste domandarvi come i professionisti definiscono “il meglio”. Si può dire che i giocattoli da gatti non si valutano soltanto per il divertimento e l’attività ludica che offrono, anche se il vostro gatto non saprà mai tutti i ragionamenti che ci sono dietro la progettazione e la costruzione di un giochino da gatti ben fatto. I migliori giocattoli per gatti hanno l’importantissimo scopo di mantenere i gatti in condizioni di attivazione mentale e fisica.
Un giocattolo appena comprato, se il vostro gatto non ci gioca, è una perdita di tempo e di denaro ed un’occasione sprecata per il micio, a volte inoltre capita che a giocattoli costosi venga preferita una pallina di carta sgualcita o una semplice pallina dai ping-pong. Per essere sicuri di scegliere dei giochini che al gatto piacciano veramente è necessario di nuovo tirare in ballo l’etogramma felino. I gatti gradiscono i giochi che coinvolgono ciò che loro sanno fare meglio, e cioè: arrampicarsi, nascondersi e appostarsi, saltare, inseguire e piombare. I giocattoli che incoraggiano questi comportamenti vengono incontro ai naturali istinti del gatto e i gatti amano giocarci. Questo è in realtà il fascino della pallina da ping pong, rotola e rotola e corre e schizza via quando il vostro gatto piomba su essa, incoraggiando i comportamenti di appostamento, inseguimento e balzo, le caratteristiche sequenza predatorie. I gatti, da buoni predatori, usano molto la vista periferica e gli oggetti che si muovono ai margini di essa ne stimolano immediatamente l’interesse. Ed i giocattoli che si muovono, rotolano, frusciano lo affascinano ed innescano l’inseguimento e la caccia. Uno dei giochi vincitori dell’Expo di Orlando – la maggiore manifestazione mondiale di accessori per animali – è la Fling-ama-String, e fa proprio questo. Questo gioco è composto da una stringa che schizza fuori automaticamente da un supporto di plastica rettangolare sottile e poi si ritrae in alcuni secondi, e poi di nuovo schizza ancora fuori. L’azione di sorpresa interessa ed eccita i felini.

Bisogna quindi tener presenti alcuni parametri quando si acquistano giochi per i gatti:

Fare appello all’istinto “predatorio” dei gatti
i gatti amano fare appostamenti e cacciare le cose, così amano tutto quei giochi che sollecitano il loro istinto di caccia.

Catturare l’interesse del gatto
E’ una buona cosa, specialmente per i gatti che vivono indoor, avere qualcosa oltre al cibo che susciti la loro attenzione. I gatti sono attirati dal movimento e sono sempre interessati da qualche cosa che rimbalzare qua e là e simula il movimento di un insetto vivo o di un topo.
L’Undercover cat, di Panic Mouse Inc., è un giocattolo con una piccola parte di plastica che si muove sotto un fodero di nylon rotondo in un’imitazione perfetta di un mouse che scorrazza. Poiché i movimenti sono casuali, i gatti sono intrattenuti per le ore mentre progettano ed eseguono i loro attacchi. Questo gioco ha vinto il primo premio alla recente Global Pet Expo.

La sicurezza prima di tutto
Un giocattolo non dovrebbe avere piccoli pezzettini che un gatto possa staccare e ingerire con pericolo di soffocare state in guardia e non lasciate il gatto solo con un giocattolo che ha piume, per lo stesso motivo. Scegliete giocattoli che sono fatti robusto, senza parti staccabili. Anche una stringa semplice può essere pericolosa. Niente è più pericoloso di una stringa allentata, se il gatto inizia a masticarla può non riuscire a risputarla e ingerirla con grave danno all’intestino.

Accertatatevi che non sia troppo “frustrante”
Moody Pets Inc. una famosa ditta di Philadelphia, fa testare sul campo i suoi giochini da tester ufficiali, che sono gatti di varie età, dal micino al gatto anziano, così facendo ad esempio è stato visto che se la Fling-ama-String andava troppo veloce, l’effetto sui gatti tester era di frustrazione, e non riuscendo ad acchiappare la stringa essi se ne andavano. Ecco perché questo giocattolo ha due velocità.

Intrigate e interessate i gatti grassi e pigri
L’obesità nei gatti che vivono indoor è in aumento, il peso eccedente può condurre a gravi conseguenze sulla salute, quale il diabete. Un giocattolo che intriga un gatto abbastanza per inseguirlo, piombare su esso o per gettarlo nell’aria è un investimento utile, particolarmente se il vostro gattino è un po’ sovrappeso. Ad esempio il Cat Dancer, descritto come “giocattolo d’azione per il gatto”, è fatto da un pezzetto di cartoncino del formato di un grande insetto, che ciondola da un filo metallico in modo che affascina i gatti che si leveranno in piedi sulle zampe posteriori per acchiapparlo. Fatto da Cat Dancer Products Inc., questo giocattolo richiede che il proprietario tenga l’estremità del filo metallico e attiri il gatto a giocare muovendo il tutto.

Cercate un gioco che sia divertente anche per voi, un giochino da gatti dovrebbe garantire ore di divertimento anche a chi guarda il proprio gatto che gioca. Se non volete partecipare al playtime del vostro gatto, un piccolo giocattolo a forma topo, di farcito con il catnip potrebbe essere adatto alla bisogna. Il Catnip (erba gatta o Nepeta Cataria) è una sostanza inoffensiva, che può produrre nel gatto un leggero senso di euforia a breve termine. Il gatto è estremamente interessato a fiutarlo e si rotola intorno ad esso, con grandi esibizione di soddisfazione e godimento. Il migliore giocattolo del gatto, naturalmente, è quello che piace al vostro gatto e con il quale giocherà delle ore. La scelta deriverà anche dalla personalità unica del vostro gatto e dai suoi particolari gusti felini. Potreste avere bisogno di portare a casa più di un giocattolo, di modo che il vostro gatto possa scegliere il proprio gioco Best in Show Winner.


Viaggiare con il gatto

Quando si programma un viaggio, è bene organizzarsi per tempo, almeno 2 mesi prima, in modo tale da poter adempiere agli obblighi previsti dalla regolamentazione sanitaria e procedere alle eventuali vaccinazioni. È quindi necessario conoscere gli obblighi sanitari richiesti nella Nazione dove si intende recarsi e i regolamenti delle varie compagnie aeree, marittime e ferroviarie che si pensa di utilizzare. Per chi vuole viaggiare con il proprio gatto nel Regno Unito, ci sono, ad esempio, regole ben precise, infatti fino a qualche anno fa il problema di non importare la rabbia sulle isole britanniche faceva sì che gli animali dovessero subire una quarantena prima di poter entrare in UK, oggi le cose sono un po’ più semplici.
Per chi, invece, vuole visitare l’Italia e desidera portare con sé un gatto, deve sapere che l’ingresso sul territorio nazionale di cani, di gatti e di altre specie considerate d’affezione, o da compagnia, è regolamentato da specifiche norme a tutela della salute pubblica e animale.
In sintesi quando ci si sposta in una diversa regione o nazione è necessario:

  • tenere presente i regolamenti delle varie compagnie aeree, marittime e ferroviarie
  • rivolgersi al Consolato delle Nazioni dove si ha intenzione di andare per avere informazioni sugli obblighi sanitari richiesti
  • osservare le nuove disposizioni definite dall’Unione Europea dal 1 ottobre 2004.

In questo articolo cerchiamo di dare le più dettagliate informazioni sui documenti e certificati del proprio gatto che è necessario portare con sé, sulla regolamentazione sanitaria e sulle vaccinazioni richieste nel luogo di destinazione, su come comportarsi in relazione al mezzo di trasporto da utilizzare e infine sulle norme specifiche che regolamentano l’ingresso di cani e gatti nel Regno Unito e in Italia.

Trasporto

Aereo
Quasi tutte le compagnie aeree consentono il trasporto di animali, quindi bisogna chiedere perché può capitare che le direttive aziendali della compagnia, specie se LOW COST cambino anche con poco preavviso. Quando si prenota un viaggio in aereo con il proprio cane o gatto, è opportuno controllare se il volo prevede scali in Paesi di transito con cambi di compagnia aerea o di velivolo, sia perché i trasferimenti da un aereo ad un altro possono comportare rischi per gli animali stessi (rottura delle gabbiette e smarrimento dell’animale), ma soprattutto perché l’animale può essere bloccato nel Paese di transito per eventuali controlli sanitari o addirittura per il fermo della quarantena. Pertanto, bisogna informarsi preventivamente sugli obblighi sanitari anche del paese di transito non solo di quelli relativi al paese di arrivo. Per quanto riguarda l’accesso a bordo di aerei di gatti a seguito di un passeggero, non esiste una regolamentazione unica per tutte le compagnie aeree. Ogni compagnia di navigazione può infatti stabilire la tipologia della gabbietta utilizzata per il trasporto dell’animale, il numero degli eventuali animali accettati in cabina o la possibilità di farli uscire o meno dalla gabbietta, ecc…
Generalmente, per ogni volo, è ammesso in cabina un certo numero di animali: cani di piccola taglia (inferiori a kg. 10 di peso) e gatti (alcune compagnie accettano il classico trasportino altre ne richiedono di particolari). Alcune compagnie garantiscono l’assistenza di personale specializzato, centri di assistenza e di ristoro per gli animali duranti gli scali, anche per questo bisogna informarsi presso la compagnia.

Treno
Per i treni che vanno all’estero, un recente certificato di vaccinazione antirabbica è indispensabile per entrare in alcuni paesi dell’Unione Europea (inferiore a 30 giorni). Restrizioni e diverse modalità di trasporto sono previste a seconda del tipo di treno che si prende: Eurostar, Intercity, regionali e interregionali o Wagon Lit. È meglio informarsi presso Trenitalia prima di partire. I gatti possono viaggiare in treno purché chiusi in apposite gabbiette salvo particolari divieti e possono viaggiare con il proprietario ma solo in seconda classe.

Navi e traghetti
Per quanto riguarda brevi traversate su navi e traghetti, su alcune compagnie di navigazione, ad es. Tirrenia, viene richiesto il certificato di buona salute del veterinario per i cani e, nel caso di trasferimenti in Sardegna, è richiesta la vaccinazione antirabbica, comunque è sempre meglio avere pronto il certificato di buona salute e il libretto sanitario. Sui traghetti i gatti sono ammessi nell’apposito trasportino negli spazi comuni, in cabina non ci sono regolamenti scritti.

Passaporto

Per gli spostamenti di cani, gatti e furetti accompagnati dal loro proprietario o da una persona che ne assume le responsabilità per conto del proprietario durante il viaggio tra gli Stati membri, il Regolamento(CE) 998/2003 prevede la necessità della identificazione degli animali tramite un tatuaggio oppure tramite un sistema elettronico d’identificazione (microchip o trasponditore) e del possesso di uno specifico passaporto individuale (documento di identificazione dell’animale da compagnia) rilasciato da un veterinario abilitato dall’autorità competente che è la Regione. Il numero del microchip (oppure del tatuaggio) va riportato sul passaporto dell’animale. Il passaporto, di forma tipografica standard e redatto anche in lingua inglese, dovrà contenere:

  • dati anagrafici
  • l’elenco di tutte le vaccinazioni effettuate dall’animale
  • le visite mediche e i trattamenti contro le zecche e l’echinococco

Tale documento sostuisce tutte le altre certificazioni per gli spostamenti all’interno dei Paesi della UE. Il passaporto viene rilasciato dai Servizi Veterinari della ASL dove risiede il proprietario, su richiesta di quest’ultimo. Il rilascio è subordinato alla preventiva iscrizione all’anagrafe canina (non solo di cani ma anche di gatti e furetti). Le modalità e il costo del rilascio del Pet Passport VARIANO DA REGIONE A REGIONE, secondo normative regionali, quindi è necessario informarsi presso i servizi veterinari della Asl di residenza.

Particolari disposizioni sono previste per l’ingresso degli animali in Irlanda, Svezia, Gran Bretagna e Malta. 
Attualmente dunque, e fino al 3 luglio 2009, l’unico mezzo di riconoscimento accettato per l’introduzione di gatti in Irlanda, Svezia, Gran Bretagna o a Malta è quello elettronico (microchip) e il proprietario deve essere in possesso di un passaporto attestante, oltre alla esecuzione presso un laboratorio riconosciuto dalla Commissione Europea (dopo vediamo quali sono) di una vaccinazione antirabbica, anche l’esecuzione di una titolazione (esame del sangue) con esiti favorevoli degli anticorpi neutralizzanti nei confronti del virus della rabbia (effettuata 30 giorni dopo la vaccinazione e almeno 6 mesi prima della movimentazione verso il Regno Unito e Irlanda e 120 giorni dopo la vaccinazione per l’introduzione in Svezia).

Vaccinazioni

In alcuni Paesi ci sono leggi molto severe che prevedono, ad esempio, che il gatto venga messo in quarantena in una struttura sanitaria e quindi separato dal proprio padrone anche per lunghi periodi. Occorre, quindi, informarsi direttamente al servizio sanitario o al consolato prima di partire, e prendere informazioni per tempo sulle norme sanitarie richieste (vaccinazioni, certificati ed eventuale quarantena) relative al Paese che si vuole visitare. Tali obblighi variano da stato a stato. Per l’espatrio è obbligatorio, sottoporre l’animale alla vaccinazione antirabbica almeno un mese prima della partenza. È consigliabile, comunque, portare sempre con sé il Libretto sanitario rilasciato dal proprio veterinario di fiducia sul quale sono registrate tutte le vaccinazioni effettuate dal cane o gatto. I gatti che si muovono nell’ambito del territorio nazionale non necessitano di vaccinazione antirabbica.

In Italia
Dal 1 ottobre 2004 è entrata in vigore la nuova normativa sanitaria dell’Unione europea che disciplina la movimentazione tra i Paesi membri dell’Unione europea di cani, gatti e furetti nonché l’introduzione e la reintroduzione di tali animali, provenienti dai Paesi terzi, nel territorio comunitario. La nuova normativa riguarda la movimentazione, non ai fini commerciali, degli animali accompagnati dal loro proprietario o da una persona fisica che ne assume la responsabilità per conto del proprietario durante il movimento. L’introduzione degli animali da compagnia (cani, gatti e furetti) in Italia, al seguito dei rispettivi proprietari o responsabili, è possibile a condizioni diverse a seconda che gli animali provengano da Paesi membri dell’Unione europea o da Paesi terzi.
La movimentazione degli animali da compagnia al seguito dei viaggiatori, dall’Italia verso gli altri Paesi dell’Unione europea, è possibile conformemente alle seguenti condizioni:

1. VERSO PAESI MEMBRI DELL’UNIONE EUROPEA (tranne GRAN BRETAGNA, IRLANDA, SVEZIA e MALTA)
Gli animali da compagnia che viaggiano al seguito dei proprietari o responsabili verso uno Stato membro dell’Unione europea, diverso dalla Gran Bretagna, Irlanda, Svezia e Malta, devono essere muniti del passaporto comunitario individuato dalla decisione 2003\803\CE della Commissione del 26 novembre 2003 e identificati tramite un tatuaggio chiaramente leggibile o un microchip in relazione a quanto previsto al riguardo dalla normativa nazionale del Paese membro di destinazione. Il passaporto, rilasciato dal Servizio veterinario della ASL di residenza, deve attestare l’esecuzione della vaccinazione antirabbica che sia in corso di validità. Inoltre, per la movimentazione verso la Finlandia degli animali da compagnia è necessario il trattamento preventivo per l’echinococco, che deve essere effettuato massimo 30 giorni prima dell’arrivo in Finlandia degli animali.
In relazione a questo particolare aspetto ulteriori informazioni possono essere acquisite dal sito del Ministero dell’Agricoltura Finlandese
http://www.mmm.fi/en/index/frontpage.html

Si consiglia, inoltre, a chi intendesse viaggiare con il proprio animale da compagnia di età inferiore ai 3 mesi e non vaccinato nei confronti della rabbia, di rivolgersi preventivamente all’Ufficio Consolare del Paese membro verso il quale si desidera portare l’animale, al fine di assicurarsi se il Paese di destinazione consenta l’introduzione nel proprio territorio di cani, gatti e furetti di età inferiore ai 3 mesi e non vaccinati nei confronti della rabbia; qualora ciò sia consentito l’animale deve essere munito comunque di un passaporto e deve aver soggiornato dalla nascita nel luogo in cui è nato, senza entrare in contatto con animali selvatici che possano essere stati esposti all’infezione del virus della rabbia, oppure deve essere accompagnato dalla madre da cui è ancora dipendente.

2. GRAN BRETAGNA, IRLANDA, SVEZIA E MALTA
I cani e i gatti movimentati al seguito dei viaggiatori verso la Gran Bretagna, l’Irlanda, la Svezia e Malta, devono essere muniti del passaporto comunitario individuato dalla Decisione 2003\803\CE del 26 novembre 2003 e identificati esclusivamente tramite un microchip. Nel passaporto dell’animale deve essere attestata , da parte del veterinario ufficiale o autorizzato dall’Autorità competente:

  • L’esecuzione della vaccinazione nei confronti della rabbia e, se del caso, di una nuova vaccinazione in corso di validità.
  • L’esecuzione presso un Laboratorio riconosciuto dalla Commissione europea della titolazione (esame del sangue), con esiti favorevoli (titolo pari o superiore a 0,5 UI|ml), degli anticorpi neutralizzanti nei confronti del virus della rabbia; IMPORTANTE: il campione di sangue per l’esecuzione della titolazione deve essere prelevato dall’animale, da parte di un veterinario, dopo circa 30 giorni la vaccinazione e almeno 6 mesi prima della movimentazione verso il Regno Unito e l’Irlanda e 120 giorni dopo la vaccinazione per l’introduzione in Svezia.

I Laboratori riconosciuti in Italia sono:

  • Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie Via Romea 14\A 35020 Legnano ( PD)
  • Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise Via Campo Boario 64100 Teramo
  • Istituto Zooprofilattico del Lazio e della Toscana Via Appia Nuova 1411 00178 Roma Capannelle.

E’ possibile visualizzare l’elenco aggiornato dei laboratori riconosciuti dall’UE e dai Paesi Terzi sul sito dell’Unione Europea
http://ec.europa.eu/food/animal/liveanimals/pets/approval_en.htm

Nel passaporto devono essere attestati, dal veterinario privato, i trattamenti effettuati prima della movimentazione nei confronti delle zecche e dell’echinococco secondo le modalità individuate dalle rispettive norme nazionali dei Paesi di destinazione. La titolazione degli anticorpi non va rinnovata per gli animali che, dopo la titolazione, siano stati regolarmente rivaccinati senza interruzione del protocollo di vaccinazione prescritto dal laboratorio di fabbricazione.
E’ IMPORTANTE RICORDARE CHE l’introduzione dei cani e dei gatti nel Regno Unito per un periodo di 5 anni dall’entrata in vigore del Regolamento 998\2003 (2 ottobre 2003) è soggetta di fatto a tutte le condizioni del Pet Travel Scheme; i certificati finora utilizzati per gli animali devono essere ovviamente sostituiti dal passaporto comunitario. E’ vietato introdurre nel Regno Unito, Svezia, Irlanda e Malta gatti di età inferiore ai 3 mesiEd e’ utile e consigliabile, prima di programmare viaggi con il gatto in Gran Bretagna, Svezia, Irlanda e Malta, di consultare, anche i seguenti siti per ulteriori informazioni: